Una mela... da sogno!

Antonella Lamanna


Quella mattina il capo era arrivato in ufficio con una busta piena di mele appena colte da offrire ai suoi dipendenti.
Inés, ghiotta com'era, prese una bella mela rossa che però le sfuggì di mano, rotolando sul pavimento; si abbassò per raccoglierla e con la sua proverbiale goffaggine urtò la fronte allo spigolo della scrivania.
Come in un cartone animato, le sembrò di vedere le stelle e gli uccellini che le ruotavano intorno alla testa; e poi, guardandosi intorno si ritrovò improvvisamente circondata da piccoli alberi e da persone intente in un'attività di raccolta.
«Dove mi trovo? Chi siete?», chiese, intontita.
«Buongiorno!», la salutarono guardando con un po' di sospetto quella ragazza sbucata dal nulla, «Siamo in Alto Adige - Südtirol e noi stiamo frutticoltori; questo è il nostro meleto!»
Fu allora che Inés si rese conto che gli alberelli erano colmi di profumate e invitanti mele.
«Vuole unirsi a noi?»
Accettò volentieri l'invito e si accinse a fare questa nuova esperienza.
Si affiancò ad una ragazza sua coetanea e nel mentre imitava i suoi gesti, cominciò a porle delle domande, incuriosita da quel nuovo mondo.
«In quale periodo dell'anno raccogliete i frutti?»
«La stagione del raccolto va da metà agosto a fine novembre, a seconda della varietà. Sai, nessun frutto ha così tante varietà come la mela: possono essere dolci o acidule, sode o croccanti; e ogni varietà ha esigenze diverse: caratteristiche del terreno, posizione e momento di raccolta…»
«Sapevo che qui da voi la coltivazione delle mele è molto diffusa.»
«Sì, proprio perché la configurazione geografica e il clima alpino-mediterraneo sono ideali.»
«Cos’è quel macchinario che vedo?»
«E’ un carrello sollevatore; ha una piattaforma ad altezza regolabile: due operai stanno sopra e due sotto e le mele passano dall’albero direttamente al cassone.»
«Non avevo mai visto un meleto dal vivo, solo in qualche programma TV.»
«Beh, dovresti vederlo anche nel periodo della fioritura... una distesa bianco-rosa che, dal fondovalle, riveste la collina fino in quota.»
«E poi, come si passa dal fiore al frutto?»
«Sono diversi i fattori; tra questi la collaborazione con gli apicoltori che trasportano gli alveari nei meleti perché quando l’albero fiorisce attira api, bombi e vespe e ciò favorire l’impollinazione.»
«Che mondo affascinante!»
«Facciamo una pausa... vuoi gustare un frutto del tuo lavoro?»
Inés non se lo fece ripetere due volte e prese tra le mani una mela talmente bella che le sembrava quasi un peccato mangiarla.
Stava per addentarla quando sentì delle voci che da lontano la chiamavano.
In quell'istante, aprì gli occhi e si rese conto di essere distesa sul pavimento dell'ufficio del suo capo, con i suoi colleghi intorno che pronunciavano il suo nome e le davano piccoli buffetti sulle guance. Poi le spiegarono che urtando la testa era svenuta per qualche istante.
Insomma, aveva sognato tutto... o quasi: aveva ancora tra le mani la mela.
E ora sì che era giunto il momento di assaporarla!

Beschreibung

Il mio racconto inizia con un goffo episodio, a seguito del quale la protagonista fa una esperienza di raccolta in un meleto.


Inspiration

Ho trovato ispirazione attraverso i ricordi dei meravigliosi meleti visti proprio in Alto Adige - Südtirol in occasione di una vacanza, nonché leggendo le interviste sul Vostro sito internet.