L’Unica Mela


Nasci
Da un pensiero che non esisteva
Prima ancor che il sole baciasse la tua terra
Hai seminato il cor di tentazione vera
Attraente polposa misteriosa e fiera


Nasci
Unica Mela
E di virtù ora sei forma
E non sei nata
Se non col fior che t’appartiene e ti somiglia
Forte d’armatura deliziosa
Fresca d’ ancella profumata
Soda come memoria di moderna meraviglia


Nasci
E già ci parli
Del verbo di valli antiche felici del tuo ruolo
Tu sposi il raggio caldo che hai sedotto
E già di ingenuità respiri il rossor di tua natura dolce
E ottieni a larghe mani
Sudato il “fiat” del tuo riscatto


Nasci
Ed ogni sapore ti comprende
Fra alberi di tue parole e di sorrisi
E foglie che al vento affidi come promesse
Sei parte di storia di teatro e d’altre genti
Come puro dono che unisce destini e sentimenti


Nasci
E il gelo scalda già il tuo seme
E le tue tante vesti che esaltano unico il tuo nome
Sfogliati i libri della vita
Riassumi ogni energia
Tu sola conosci il respiro sano del vento che giunge e ti profuma
E mitica rende la vetta d’Alpe che ti immaginò
Donandoti potere e tua fortuna


Nasci
Ventre di vita
E pur ti doni
E lasci la tua terra ed il tuo tempo
Con mente aperta e sì ferace
Come d’esercito di audaci mele
In marcia
A professar oggi di bellezza e d’amor
L’unica pace