Voglia D'Autunno

Michele Segato


Voglia D'Autunno
Ingredienti:
(dosi per una teglia tonda con diametro 24 cm o rettangolare da plumcake)
- 175 g di farina 00 (o mix farina senza glutine)
- 50 g di farina di castagne
- 10 g di lievito vanigliato per dolci
- 70 g di miele millefiori
- 80 g di burro fuso
- 2 uova medie
- 130 ml di latte
- 1 bustina di tè nero
- succo di mezzo limone
- 125 g di uvetta (da idratare)
- 1 mela grande
- q.b. noci per decorare
- 1 cucchiaio di cannella

Procedimento:
- Preriscaldare il forno, statico a 180°
- Porre l'uvetta ad idratare
- Scaldare il latte e mettere la bustina di tè in infusione (5-8 min)
- Sciogliere il burro e rendere liquido il miele
- In un recipiente unire le farine, il lievito, le uova, il burro, il miele e il latte. Amalgamare bene fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Aggiungere 100 g di uvetta, la mela sbucciata e tagliata a pezzettini e il succo di limone.
- Aggiungere la cannella e rendere omogeneo l'impasto.

Disporre l'impasto in una teglia (imburrata o con carta forno) e decorare la superficie con i restanti 25 g di uvetta e le noci a pezzettini.

Cuocere in forno statico, a metà altezza, a 180° per circa 30-40 min in base alla teglia utilizzata e al proprio forno.

Nota: in caso di utilizzo di farina senza glutine, conservare la torta avvolta nella stagnola per mantenere l'umidità.

DESCRIZIONE

Un dolce che celebra l'autunno attraverso un'armonia di ingredienti semplici e autentici: farina di castagne, miele, mele, noci, uvetta, cannella e un delicato profumo di tè. Le note calde e avvolgenti s'intrecciano in un equilibrio di dolcezza naturale e morbidezza, regalando al palato la sensazione di un pomeriggio d'infanzia, tra i colori e i sapori della stagione più intima e profumata dell'anno.


ISPIRAZIONE

La mia ispirazione nasce dal desiderio di racchiudere in un dolce l'essenza dell'autunno, la mia stagione del cuore. Ho voluto evocare i profumi e i sapori che mi riportano ai pomeriggi trascorsi in cucina con mia madre, quando il tempo sembrava fermarsi tra il calore del forno e la dolcezza di quegli assaggi rubati.